Marky Ramone

Un’esclusiva pazzesca targata Mamamia: Marky Ramone

Il batterista dei Ramones festeggia i 40 anni di punk a Senigallia

sabato, 6 agosto 2016

Dai primi passi nei bassifondi di Brooklyn al trono di batterista del gruppo hard rock Dust, prima di tuffarsi nella fogna punk di New York, prima in Wayne County & the Backstreet Boys, poi in Richard Hell & the Voidoids e infine nei Ramones: Marky Ramone, all’anagrafe Marc Steven Bell, prese il posto del batterista originale Tommy Ramone nel 1978, dietro raccomandazione di Tommy stesso, e arrivò appena in tempo per registrare Road To Ruin, l’album della classica I Wanna Be Sedated. Non è che Marky venga fuori particolarmente pulito da questa storia. Lui stesso ha confessato ad esempio di aver sfondato la vetrina di un negozio di arredamento guidando ubriaco, di aver messo in freezer il chihuahua di un amico e di aver perso il posto nei Ramones per via dell’alcol. Ma senza tutto questo, forse, non avremmo conosciuto i Ramones. E forse non avremmo amato così tanto la musica punk rock.

Gli appassionati dei Ramones probabilmente conosceranno già la storia di Marky Ramone, una vera icona del punk rock mondiale, ma fa piacere ripercorrere le sue avventure, perché stiamo parlando di un dio della musica. Un artista osannato in ogni parte del pianeta, che il Mamamia di Senigallia è orgoglioso di avere come super ospite sabato 6 agosto in occasione del Summer Tattoo Festival.

Chi è Marky Ramone

Prima di far parte dei Ramones, è stato batterista anche dei Richard Hell & The Voidoids e dei Dust, dimostrando di saper suonare con uno stile heavy metal, mentre parallelamente ai Ramones incise due album con il suo gruppo Marky Ramone and the Intruders. Nel 2000 collabora con Joey Ramone per la creazione del suo album solista, Don't Worry About Me. Tra il 2001 ed il 2005 Marky Ramone ha collaborato anche con un'altra storica band punk, i Misfits, nella loro formazione moderna, partecipando alla registrazione dell'album Project 1950. L’ennesima consacrazione arriva nel marzo del 2002, quando Marky entra nella Rock and Roll Hall of Fame per essere stato membro dei Ramones. Nel 2004 partecipa ad un concerto tributo ai Ramones (immortalato nel film-documentario Too Tough to Die: a Tribute to Johnny Ramone) per il trentesimo anniversario della fondazione della band, insieme a Henry Rollins dei Black Flag, Steve Jones dei Sex Pistols, Tim Armstrong dei Rancid, Brett Gurewitz dei Bad Religion ed altri ancora. Sempre nel 2004 ha pubblicato un DVD intitolato Ramones: Raw che include un concerto a Roma, varie apparizioni in show televisivi ed altri spezzoni di concerti.

Venendo all’attualità, dal 2007 al 2013 si è esibito alcune volte in Italia, anche con la sua nuova band Marky Ramone's Blitzkrieg, la quale comprende alla voce Michale Graves. E con questa band il grande Marky arriva al Mamamia di Senigallia. Un’esclusiva assoluta per la regione Marche, che diventa anche quasi un’esclusiva nazionale dal momento che almeno fino al prossimo inverno non rivedremo Marky in Italia.

Non occorre aggiungere altro, sarà un concerto da brividi che gli amanti della vera musica rock, quella genuina e old school, non potranno assolutamente farsi scappare. Un’altra pietra miliare nell’estate marchigiana degli eventi 2016.

Biglietti del live acquistabili in cassa sabato sera, no prevendite. Inizio concerto ore 22.30 ma dalle 18 il Warm Up affidato a Hydra, Random, Lonely Boys e The Livermores.

Dopo il concerto si continua ovviamente a ballare nei diecimila metri quadrati di giardino. Nell’ambiente rock Simone Xsky, Andrea Bartoccini e Andrea Mercurio, il sala tech-house Lorenzino, B2B, Tommi Menca e Leonardo Iencenella, in sala reggae Tium con Menca, Gianca e Alpha, mentre in sala trash La Regina.