I fan del Mamamia di Senigallia si stanno ancora riprendendo dal coloratissimo Holi Festival che sabato scorso ha squarciato la notte con polvere fluo, musica e divertimento allo stato puro. L’euforia è quindi ancora altissima, per questo bisogna continuare a cavalcare l’onda. E così sabato 18 giugno nel club più underground della regione andranno in scena due eventi in uno: l’attesissimo live del rapper Noyz Narcos e il quinto anniversario del Festival Gufo. Tanta carne al fuoco, quindi andiamo con ordine.
Il primo Re di Roma del Rap: Noyz Narcos
Il club underground per eccellenza non poteva lasciarsi sfuggire chi, partito dall’underground della scena rap italiana, è arrivato sull’olimpo senza perdere la sua identità.
Il rap di Noyz Narcos è per lo più crudo e violento con tematiche cupe con spesso citazioni al cinema horror e b-movie, nella scena hip hop italiana Noyz e il resto del Truceklan hanno portato sonorità non ancora presenti nella scena rap italiana. Oltre alla musica rap, lo stile di Noyz presenta anche influenze punk metal, come viene dimostrato dall'album Non dormire, interamente realizzato con veri e propri assoli di basso e chitarra, oppure le collaborazioni con Miss Violetta. Recentemente Noyz è anche sbarcato sul grande schermo recitando nel film Zeta.
Emanuele Frasca, così all’anagrafe, si avvicina al rap e al writing all'età di 15 anni, inizialmente come membro della crew TBF e dei Savageboys. Verso i 21 anni entra a far parte dei gruppo romano Truceboys che, nel frattempo, avevano già fatto uscire il loro primo lavoro: Truceboys EP. Nel 2003 esce 'Sangue', il primo album dei Truceboys con la formazione composta da Gel, Carter, Cole, Noyz e Kymo, dove Noyz si occupa di alcune produzioni, cominciando a farsi notare anche come beatmaker. Il gruppo comincia a partecipare a numerosi live show, riscuotendo sempre più consensi, prima a Roma e poi in tutta Italia. In seguito la crew si allarga di più e nasce il Truceklan. Nel 2005 Noyz pubblica il suo primo album solista, 'Non Dormire'. Nel Febbraio 2007 esce il suo secondo album solista 'Verano Zombie', nel quale Noyz collabora con Marracash, Guè Pequeno e molti altri big. Nel 2008 è uscita la compilation Ministero dell'inferno, che vede come protagonista il Truceklan al completo, affiancato da diversi nomi noti della scena rap underground e non della penisola, quali Club Dogo e Fabri Fibra. L’atipicità delle collaborazioni, l’uso di campioni provenienti dalle colonne sonore di un certo filone cinematografico, le atmosfere cupe e oscure dei beats, le liriche imperniate su disagio esistenziale, degrado urbano, immaginari orrorifici affrontati con crudezza, cinismo e totale disincanto, vogliono costituire un punto di rottura rispetto a tutte le compilation di rap nostrano uscite finora. Dopo 3 anni di tour, nel 2013 Noyz torna con il suo nuovo album Monster, quinto disco solista. È un lavoro che riassume in sé il messaggio del rapper alla new school, i dieci anni trascorsi dal primo album dei Truceboys e la crescita umana e artistica del rapper romano. Il disco è segnato da tematiche profonde e introspettive ed ambientazioni urban proprie dell'artista, che mantenendo il suo stile inconfondibile dimostra un'inequivocabile evoluzione tematica e stilistica.
2015 e il nuovo album Localz Only
Il primo giugno 2015 è uscito finalmente il nuovo album dal titolo Localz Only, realizzato in collaborazione con un pilastro dell’hip hop italiano: il produttore Fritz Da Cat. Per questo album, Noyz Narcos si è avvalso della collaborazione di altri rapper di spicco come Salmo, Ensi e Jack The Smoker. Il primo singolo estratto da Localz Only è la traccia omonima. I due artisti lo descrivono come un ritorno all'hip hop più tradizionale: 13 canzoni con poca melodia e tanto rap. L’album ha debuttato alla quarta posizione della classifica italiana degli album, nella quale è rimasto per oltre dieci settimane, ed è stato promosso anche dai videoclip dei brani Dal tramonto all'alba e "El Padre", usciti rispettivamente il 10 giugno e il 2 ottobre 2015.
Ci si aspetta quindi un grande live show crudo e potente, in pieno stile hardcore e underground. Ma il Mamamia, si sa, vuole come sempre accontentare ogni gusto musicale. Per questo andrà in scena anche il quinto anniversario del Festival Gufo, l’evento dedicato agli amanti della musica house e tutte le sue sfumature. A far saltare tutti fino all’alba con la migliore house, deep e techno ci penseranno Luca Bufarini, Loris Zerola, Tommi Menca e lo special guest Da Vid.
Ma i diecimila metri quadrati di giardino vogliono accogliere chiunque, quindi non mancheranno Fabrizio Fattori, Giamma e Tium (afro); Simone Xsky, Andrea Bartoccini e Andrea Mercurio (rock); La Regina (trash); Tium, Menca e Alpa (reggae e dancehall).